Videointerviste, workshop e seminari, articoli: in molte occasioni Triwù ha incontrato i protagonisti della ricerca e dell’innovazione nella sanità. Nel dossier dedicato alla salute vi presentiamo progetti in corso, ricerche, prodotti e tecnologie…
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- Il futuro della Sanità
- Abilitazione e riabilitazione
- Autonomia di anziani, malati e persone con disabilità
- Analisi mediche, diagnosi e cure
Costruire organi umani artificiali per comprendere “tutti” quelli naturali
Il futuro della Sanità
Intervista con Giorgio Mattei e Chiara Magliaro del Centro Enrico Piaggio della Facoltà di Ingegneria di Pisa.
L’innovazione di servizio e prodotto per la salute dei cittadini
Il futuro della Sanità
Formazione, modelli organizzativi ed eHealth sono solamente alcuni degli ambiti in cui si può innovare nel settore della sanità. Dal Palazzo della Salute di Padova al consorzio Arsenàl, dal caso Mediclinic al progetto Ausilia.
Medicina e diritto, tra app e nuovi device, arriva la Mobile Health
Il futuro della Sanità
L’evoluzione della telemedicina: arriva la Mobile Health, con tanti vantaggi e qualche problema: a chi attribuire la responsabilità in caso di incidente?
Sanità e m-Health
Il futuro della Sanità
Wearable Tech, sensori medicali, motivatori fitness, aggiornamento dei medici e valore dei dati: questi i temi del webinar del 18 aprile 2016 a cura di IoE TV.
Qui è possibile rivedere l’incontro!!
Premio Innovazione Digitale in Sanità 2016 del Politecnico di Milano
Il futuro della Sanità
L’IRCCS Istituto Ortopedico Galeazzi di Milano, L’Azienda Ospedaliero-Universitaria Consorziale Policlinico di Bari, il Laboratorio Analisi Valdès di Cagliari, l’Azienda Socio-Sanitaria Territoriale Grande Ospedale Metropolitano Niguarda di Milano e la Regione del Veneto sono i vincitori del Premio Innovazione Digitale in Sanità 2016 del Politecnico di Milano, il riconoscimento dell’Osservatorio Innovazione Digitale in Sanità, che punta a creare occasioni di conoscenza e condivisione dei migliori progetti della Sanità Italiana per capacità di utilizzare le tecnologie digitali come leva di innovazione e miglioramento. Nell’articolo di Triwù le schede dei candidati e dei vincitori.
e-Health Care e sanità digitale
Il futuro della Sanità
La presentazione di LIFE TECH FORUM, manifestazione di riferimento sui temi dell’e-Health Care e della sanità digitale, è stata l’occasione per incontrare alcune delle realtà che si stanno impegnando sul fronte dell’innovazione in ambito sanitario-assistenziale. Si tratta di un tema che vede protagonisti Enti di Ricerca, Università, Istituti, Centri d’assistenza e, mai per ultimi, i pazienti.
Le interviste di TRIWU’
Capitank, Chemical And Pharmaceutical Innovation TANK
Il futuro della Sanità
Capitank è una società consortile a responsabilità limitata, costituita nel febbraio del 2012, nell’ambito della programmazione del POR FESR Abruzzo 2007 – 2013. Tra gli aderenti a Capitank (ad oggi composto da 50 soci) figurano colossi nazionali e internazionali dell’imprenditoria di settore, università e centri di ricerca: grandi aziende farmaceutiche come Alfa Wassermann, Dompé, Menarini e Sanofi, l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale di Teramo, i principali centri di ricerca dell’area, le Università degli Studi dell’Aquila, di Chieti-Pescara e di Teramo, gli spin-off universitari, e altre numerose imprese dei settori chimico, farmaceutico, biomedicale, ambientale, logistico, informatico e tecnologico. Capitank ha avviato numerosi progetti pilota, tra i quali ricordiamo:
– Sviluppo di immunoconiugato per il trattamento dei tumori solidi umani e di un sistema innovativo di rilascio dei farmaci in situ
– Nuovi lipidi attivi come biomarcatori e bersagli terapeutici per farmaci innovativi nell’osteogenesi
– Monitoring robot per telediagnostica in ambienti ad alto rischio biologico
#MeetSanofi: gli aperitivi con le start up
Il futuro della Sanità
Sanofi, con i suoi aperitivi #MeetSanofi, ha dato spazio alla open health innovation presentando le idee di quattro startup italiane riunite da un unico obiettivo: migliorare la qualità della vita delle persone.
Sicurezza ed efficienza nel campo dei Medical Device
Il futuro della Sanità
Andrea Gelmetti, membro dell’Associazione Italiana Ingegneri Clinici (fondata nel 1993), ha presentato, durante il Forum nazionale dedicato all’Ambient Assisted Living, quello che sarà il ruolo dell’ingegnere clinico. Sicuramente, oggi, questa figura ha un ruolo di supporto nella gestione degli adeguamenti tecnologici all’interno delle aziende sanitarie. La nuova Direttiva Europea sui medical device ha definito che anche un certo numero di software sono da considerarsi strumenti medici.
L’Industria della salute: disabilità, ricerca e territorio
Il futuro della Sanità
Durante il 6° Forum Italiano dell’Ambient Assisted Living, Mario Melazzini, Assessore alla Ricerca e all’Innovazione della Regione Lombardia, ha descritto il panorama dell’industria della salute. In questo ambito uno dei punti chiave è rappresentato dallo sviluppo di nuove tecnologie.
Quando gli ambienti in cui viviamo e lavoriamo saranno per tutti
Il futuro della Sanità
Le Tecnologie per gli Ambienti di Vita (TAV) – questa la definizione corrente – rappresentano un ambito di ricerca e applicazione che è ormai difficilmente confinabile. Soluzioni e prodotti altamente innovativi per la riabilitazione – non solo in ospedale ma anche al domicilio, – per migliorare l’accessibilità e il benessere, per supportare le persone nei loro ambienti di vita, dalla casa al posto di lavoro, ai giardini. Workshop a Smau Milano 2014
La Crowd Medicine entra in versione beta
Il futuro della Sanità
Di cosa si tratta e come funziona? Innanzitutto, chiunque può iscriversi a CrowdMed, a prescindere dal tipo di formazione e dalla qualifica: non serve, insomma, una laurea in medicina. Anzi: il portale è fatto per raccogliere soprattutto quella mole infinita di dati rappresentata dalle esperienze personali dei pazienti, che di diagnosi in diagnosi hanno sviluppato una propria interpretazione dei sintomi e delle malattie. Gli utenti, in sostanza, possono contribuire alla diagnosi di casi clinici (e proporne a propria volta), semplicemente “scommettendo” su una certa diagnosi per un certo insieme di sintomi, scegliendola in una lista di diagnosi possibili. Sulla base di queste scommesse, il sistema genera una statistica dinamica delle diagnosi per un dato caso, in base alla popolarità della loro previsione, correggendo e ottimizzando i risultati con il proprio algoritmo.
Progetto Crew: quando coprogettare fa la differenza
Abilitazione e riabilitazione
Coinvolgere professionalità e competenze diverse, anche nel settore della ricerca scientifica, contribuisce a creare un “ecosistema” in grado di elaborare idee che meglio rispondono ai bisogni dell’utente finale. Ne discutiamo partendo dall’esperienza del Progetto CREW di Fondazione Cariplo: CREW, Codesign for REhabilitation and Wellbeing, è un progetto di ricerca di Fondazione Cariplo per la realizzazione di soluzioni tecnologiche innovative nel campo dell’abilitazione e riabilitazione motoria e cognitiva e di persone con disabilità permanente, temporanea o legata all’avanzare dell’età.
3D Tune In e gamification per la disabilità uditiva
Abilitazione e riabilitazione
Con il progetto 3D Tune In, XTeam collabora allo sviluppo di un nuovo sistema per migliorare la vita delle persone affette da perdita di udito, in particolare con impianti acustici, che sfrutta le tecniche di gamification e sistemi di intelligenza artificiale applicati alla medicina.
Nuove tecnologie e riabilitazione dei pazienti geriatrici
Abilitazione e riabilitazione
Enrico Guffanti, direttore di Dipartimento IRCCS INRCA, durante il 6° Forum Italiano dell’Ambient Assisted Living, ha fornito una panoramica sul lavoro svolto dagli Istituti di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico, sorti in Italia alla fine degli Anni ‘60. Si tratta di 49 strutture, dislocate su tutto il territorio, delle quali 19 in Lombardia. Guffanti ha evidenziato l’importanza di una stretta collaborazione tra gli IRCCS e i laboratori di bioingegneria, al fine di indirizzare la ricerca verso gli effettivi bisogni dei pazienti.
Studio di un sistema integrato di riabilitazione neuro-motoria
Abilitazione e riabilitazione
Roberto Sironi del Politecnico di Milano, nell’ambito del 6° Forum Italiano dell’Ambient Assisted Living, ha presentato uno studio relativo a un sistema integrato per la neuro-riabilitazione. Tale sistema è composto da un particolare guanto (Gloreha http://www.triwu.it/con-gloreha-la-riabilitazione-e-multisensoriale/) e da un caschetto. Entrambi funzionano da interfaccia tra l’utente e un computer. Per realizzare queste interfacce, i ricercatori hanno lavorato usando lo User Centered Design: una metodologia di progettazione che mette l’utente al centro del processo attraverso interviste e analisi dei suoi bisogni e delle sue reali necessità.
Ortesi customizzate per la riabilitazione
Abilitazione e riabilitazione
Un primo aspetto di integrazione all’interno del Cluster Lombardo Tecnologie per gli Ambienti di Vita (TAV) si ha nella realizzazione delle ortesi progettate dal CNR IENI. Le molle in nichel titanio che determinano lo sforzo che deve compiere il paziente possono essere infatti adattate a seconda delle sue necessità. La customizzazione completa delle ortesi infatti è ottenuta anche attraverso l’analisi e l’elaborazione dei dati ottenuti grazie ai più recenti studi di fisiologia molecolare e bioimaging.
Daniele Bettini intervista Lorenzo Garavaglia del CNR IENI.
Riabilitazione a casa
Abilitazione e riabilitazione
Riprendo@home è un progetto di ricerca regionale finanziato nell’ambito dell’ Accordo Quadro tra Regione Lombardia e il Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) che ha come obiettivo lo sviluppo di innovative piattaforme tecnologiche personalizzate per la riabilitazione neuro motoria post-ictus, con particolare attenzione all’arto superiore e all’utilizzo in ambiente domestico. Daniele Bettini ne parla Matteo Malosio (ITIA-Cnr) del cluster lombardo tecnologico per gli ambienti di vita.
Serious Game e ambienti immersivi
Abilitazione e riabilitazione
Imaginary è una azienda leader italiana nello sviluppo di applicazione di tecnologie digitali interattive quali serious games, simulazioni, tecnologie immersive e social media. Mediante la Gamification e le tecnologie associate, Imaginary propone soluzioni per l’eHealth (sensibilizzazione, prevenzione, invecchiamento attivo, riabilitazione cognitiva e fisica), le Smart Cities, la formazione e il marketing. Il workshop approfondisce i concetti di games, gamification, ambienti immersivi, realtà aumentata e realtà virtuale, proponendo una carrellata di esempi per diversi settori e offrendo una panoramica di diverse tecnologie e del loro utilizzo: web, mobile, kinect, leapmotion, oculus rift, omni virtuix. Segui il workshop a Smau Milano 2014
Genny Mobility: la carrozzina per disabili del futuro
Abilitazione e riabilitazione
Ve lo ricordate il Segway? E’ quella specie di biga con un manubrio, che si guida in piedi spostando in avanti e indietro il baricentro, e che si regge miracolosamente in equilibrio su due ruote grazie a un sofisticato mix di giroscopi ed elettronica. Doveva rivoluzionare la mobilità e chiunque lo provi ne resta affascinato, eppure si può dire che sia stato un flop. Ma un signore, dopo 15 anni su una carrozzina, ha pensato che a lui sarebbe andato benissimo guidare un segway da seduto, così ne ha comprato uno e lo ha adattato e reso sicuro per un disabile. Così è nata Genny Mobility, una carrozzina rivoluzionaria, in grado di andare su terreni impossibili per quelle normali, che non si incastra visto che non ha le due “maledette” rotelline anteriori e che, finalmente, lascia libere le mani. Tanto che inizia a piacere anche a chi ha le gambe perfettamente funzionanti.
Grail: ambiente virtuale per la riabilitazione reale
Abilitazione e riabilitazione
Il piccolo paziente passeggia nel bosco, guida una barca o si destreggia in un labirinto mentre il riabilitatore effettua valutazioni funzionali: da oggi è possibile con il Grail (Gait Real-time Analysis Interactive Lab). Il sistema consente l’acquisizione di dati, la valutazione e la riabilitazione mentre il paziente esegue esercizi in un ambiente di realtà virtuale immersivo e integrato.
Nao, il robot intelligente
Abilitazione e riabilitazione
Nao è un robottino umanoide di 60 cm, prodotto dalla società francese Aldebaran Robotics, che interagisce e gioca con bambini affetti da autismo.
I software che rendono Nao così intelligente da giocare con i bambini e testarne le reazioni sono stati messi a punto dagli ingegneri del progetto SARACEN (Socially Assistive Robots for Autistic Children EducatioN).
ReWalk a Villa Beretta
Abilitazione e riabilitazione
Un incidente, una lesione al midollo e non si cammina più. Questo fino a ieri. Oggi, però, per alcuni pazienti una possibilità di tornare ad alzarsi in piedi c’è. Si chiama ReWalk ed è un esoscheletro indossabile messo a punto da un’azienda israeliana e testato per la prima volta in Europa al centro riabilitativo Villa Beretta di Costa Masnaga, presidio dell’ospedale Valduce: uno dei punti nevralgici della rete di realtà lecchesi che si occupano del tema neuroriabilitazione. Intervista a Franco Molteni, direttore dell’Unità di medicina riabilitativa del centro.
AUTONOMIA DI ANZIANI, MALATI E PERSONE CON DISABILITA’
Invictus, l’Officina del Movimento
Autonomia di anziani, malati e persone con disabilità
Una palestra “per tutti”, per famiglie, sportivi amatoriali e sportivi professionisti, normodotati o con disabilità.
Sport e disabilità: la barca a vela per tutti
Autonomia di anziani, malati e persone con disabilità
Un catamarano accessibile a tutti, che consente alle persone con mobilità ridotta di gestire la barca in autonomia.
Al timone di una barca da regata, in sedia a rotelle
Autonomia di anziani, malati e persone con disabilità
Un’imbarcazione agile e veloce, che può essere guidata sia da chi non presenta problemi motori sia dai portatori di disabilità
Bestic: il dispositivo che aiuta le persone con disabilità ad alimentarsi
Autonomia di anziani, malati e persone con disabilità
Durante il 6° Forum Italiano dell’Ambient Assisted Living, Catharina Borgenstierna, CEO di Bestic AB, ha descritto le funzioni del dispositivo Bestic, uno strumento di supporto all’alimentazione per persone con disabilità. Lo strumento è dedicato a chi soffre di patologie neurologiche e a chi presenta difficoltà motorie.
Disabilità: il progetto BRIDGe per una maggiore autonomia
Autonomia di anziani, malati e persone con disabilità
Durante il 6° Forum Italiano dell’Ambient Assisted Living, Fabio Salice del Dipartimento di Elettronica, Informazione e Bioingegneria del Politecnico di Milano ha presentato il progetto BRIDGe, parte di un programma molto ampio che vuole aiutare gli anziani e le persone con disturbi cognitivi lievi a raggiungere un maggiore livello di autonomia e indipendenza.
Reti Wi-Fi per il monitoraggio della persona
Autonomia di anziani, malati e persone con disabilità
Durante il 6° Forum Italiano dell’Ambient Assisted Living, Andrea Monteriù dell’Università Politecnica delle Marche ha descritto un sistema di monitoraggio che, grazie al Wi-Fi, mette in comunicazione una serie di dispositivi atti a fornire informazioni sui parametri vitali di una persona.
Environment Design a sostegno delle persone anziane
Autonomia di anziani, malati e persone con disabilità
Matteo Zallio dell’Università di Genova ha illustrato, durante il Forum nazionale dedicato all’Ambient Assisted Living, i risultati di uno studio effettuato negli ultimi 3 anni con l’obiettivo di individuare strumenti e azioni per migliorare la vita delle persone anziane all’interno della loro casa anche grazie al design.
Dirha, un progetto ai confini della domotica
Autonomia di anziani, malati e persone con disabilità
Il progetto scientifico DIRHA (Distant-speech Interaction for Robust Home Applications), coordinato dalla Fondazione Bruno Kessler di Trento, ha realizzato un prototipo pensato in particolare per le persone con disabilità motorie, che permette di usare la propria voce come un telecomando per accedere a servizi e gestire i vari dispositivi presenti in una casa.
Ability, la prima Personal Smart Health Community
Autonomia di anziani, malati e persone con disabilità
Il progetto Ability è stato pensato per migliorare il livello di assistenza ai pazienti affetti da demenza e dare un maggiore supporto alle famiglie.
Per questo si sta creando una piattaforma in grado di raccoglie dati da fonti eterogenee e creare una Personal Smart Health Community, mettendo in contatto il paziente con tutti i caregiver coinvolti nel suo processo di cura.
Fabrizia Mantovani della Bicocca illustra il progetto a cui sta lavorando insieme a grandi imprese, ospedali e Comuni.
L’orologio per un pronto soccorso
Autonomia di anziani, malati e persone con disabilità
Adamo è un orologio che nasce per monitorare le persone che vivono da sole. Ospita una serie di sensori che monitorano lo stato di salute della persona che lo indossa e che in caso di svenimento avvertono i numeri di telefono che sono stati precedentemente inseriti.
ANALISI MEDICHE, DIAGNOSI E CURE
Progetti MAAT e RINOVATIS su nanotecnologie e tessuti
Analisi mediche, diagnosi e cure
Un’intervista di Michele Manghi ad Alessandro Sannino in occasione della presentazione delle esperienze derivate da Rinovatis. MAAT è un acronimo ricavato dal corrispettivo inglese di “Nanotecnologie Molecolari per la Salute dell’Uomo e l’Ambiente”, RINOVATIS, dal lungo titolo, sta per “Rigenerazione di tessuti nervosi ed osteocartilaginei mediante innovativi approcci di Tissue Engineering”. I progetti sono incentrati, come i titoli suggeriscono, sulle nanotecnologie il primo e sulla rigenerazione dei tessuti umani il secondo.
MICKey, l’app per la prescrizione di antibiotici
Analisi mediche, diagnosi e cure
L’utilizzo di MICkey, di concerto con le attività derivanti dalla ricerca e prevenzione, contribuisce a garantire la prescrizione dell’antibiotico più idoneo, per debellare la carica batterica.
L’app MICKey incrocia il dato dell’antibiogramma (MIC) fornito sul referto con la soglia di sensibilità (Breakpoint) di MIC oltre la quale il farmaco è inefficace per l’insorgenza della farmaco-resistenza.
Rivolta a un gran numero di operatori del settore sanitario (medici e pediatri, farmacisti, informatori scientifici, patologi, microbiologi) MICKey è l’app che aiuta a migliorare l’efficacia prescrittiva degli antibiotici, evitando la somministrazione senza effetto alcuno di farmaci.
Colonscopia, un esame che può diventare indolore
Analisi mediche, diagnosi e cure
EraEndoscopy è uno spin off del Sant’Anna di Pisa, nato con l’obiettivo di studiare, sviluppare e commercializzare dispositivi medicali innovativi, più sicuri e indolori.
Il primo sistema messo a punto dall’azienda si chiama Endotics® ed è una sonda robotica completamente monouso realizzata per eseguire esami endoscopici, come per esempio la colonscopia, in maniera meno dolorosa per il paziente e più semplice per il medico.
Aesis Therapeutics
Analisi mediche, diagnosi e cure
AESIS Therapeutics s.r.l è una spin-out ispano-italiana dalle due PMI biotech Aromics sl e Naxospharma srl. Le persone hanno una grande esperienza nella ricerca e sviluppo di farmaci oncologici, conseguita in aziende multinazionali e biotech. Il progetto è diretto allo sviluppo clinico di farmaci antitumorali innovativi derivanti dalla berberina, un composto di origine vegetale. In particolare, la start-up ha proposto un nuovo farmaco, diverso da quelli attualmente in uso, per il trattamento di una particolare famiglia di tumori della mammella, quelli HER2 positivi, i più aggressivi e resistenti alla chemioterapia.
Kiss-Health, un laboratorio per studiare la postura dei bambini
Analisi mediche, diagnosi e cure
Posizioni scorrette sui banchi di scuola sono spesso causa di problemi di postura da adulti. Il laboratorio di biomeccanica posturale, frutto dell’iniziativa KISS-Health (Knowledge Intensive Social Services for Health), propone un sistema innovativo per analizzare la postura e il movimento umano, in particolare nei bambini delle scuole primarie.
Il cluster in Bio-Imaging
Analisi mediche, diagnosi e cure
Nasce in Puglia il primo Cluster in Bio-imaging, piattaforma ad alto contenuto di tecnologie, innovazione e competenze nell’ambito dell’imaging molecolare, realizzato organizzando in rete le diverse realtà pugliesi operanti nel settore. Il CLUSTER vede per la prima volta istituzioni (AReS Puglia), azienda (ITELPHARMA, divisione radiofarmaceutica della ITEL Telecomunicazioni Srl), e Università (BIOFORDRUG, spinoff dell’ Università degli studi di Bari) lavorare assieme per sviluppare e realizzare idee innovative a sostegno della crescita del territorio, favorendo lo sviluppo di nuovi radiotraccianti PET per la diagnosi precoce in ambito oncologico e neurologico, con ricadute positive sulla salute del paziente. Workshop a Smau Bari 2013
Tensive vince l’Intel Global Challenge
Analisi mediche, diagnosi e cure
Tra i 23 finalisti dell’Intel Global Challenge 2013 c’erano due start up italiane: Sem+ e Tensive, uno spin-off di Fondazione Filarete. Risultato già eccezionale, dato che i partecipanti alla prima fase di selezione erano addirittura 18 mila, da 60 paesi. Tensive propone una nuova tecnologia per la ricostruzione di ossa e tessuti adiposi attraverso la stampa 3d di biomateriali vascolarizzabili. Una sorta di protesi porose, insomma, composte da materiali sintetici riassorbibili, con una rete interna di canali che riproduce le caratteristiche della rete dei vasi sanguigni. Un giorno questo genere di protesi entrerà in uso non solo nel caso di traumi e osteoporosi, ma anche e soprattutto per le protesi.
Il fenomeno “pro-ana” e la rete
Analisi mediche, diagnosi e cure
Una ricerca pubblicata in Francia sembra smontare il mito dei siti “pro-anoressia”. In ogni caso, secondo gli esperti, è difficile generalizzare e mancano le risorse per affrontare il problema in tutta la sua complessità