
Una iniziativa delle fondazioni per promuovere il rinnovamento del terzo settore, attraverso l’uso delle tecnologie e degli open data, i processi di open innovation, la formazione
Obiettivo generale di Innovazione per lo sviluppo, un percorso di riflessione attivato da Fondazione Cariplo, Compagnia di San Paolo con la compartecipazione di Fondazione CRT, è rispondere al profondo bisogno di innovazione in tutti i comparti del no profit (compresa la cooperazione internazionale).
Gli obiettivi specifici dell’iniziativa “Innovazione per lo sviluppo“:
1. Favorire lo studio di modelli d’azione e sperimentazioniche possano portare alla prototipazione di nuove soluzioni tecnologiche (prodotti, servizi) oppure il riuso e l’adattamento di prodotti o servizi tecnologici già esistenti (e potenzialmente spendibili nei paesi target delle iniziative di sviluppo ed in mercati BdP) e che siano possibilmente alleanze anche non convenzionali tra gli attori della cooperazione ed il mondo dell’impresa (business as usual) e dell’innovazione (laboratori di fabbricazione digitale e makers, start-up, incubatori e centri di ricerca), nei campi ritenuti di maggiore interesse e dove i bisogni sono maggiormente pressanti.
2. Comprendere il cambiamento in atto, le buone pratiche e gli strumenti esistenti e favorire l’aggiornamento degli operatori di settore, favorendo anche opportunità specifiche di formazione, informazione, condivisione e diffusione di strumenti e applicazioni, alla luce delle innumerevoli risorse oggi disponibili ed accessibili, soprattutto in rete così come nelle comunità di pratica, a livello nazionale ed internazionale.
I campi di azione/temi di particolare interesse, che quindi costituiscono gli AMBITI su cui sono state impostate le sperimentazioni pilota, sono i seguenti:
1. FABBRICAZIONE DIGITALE: per mettere in connessione sviluppatori di software, esperti di stampanti 3D e makers perché lavorino a fianco dei cooperanti e delle comunità locali per lo sviluppo di prototipi utili a migliorare la vita delle persone più fragili;
2. DATA4GOOD: analisi di Big & Small Data per il cambiamento sociale. Previste collaborazioni tra Istituti di Ricerca qualificati e attori non profit per ottimizzare i modelli organizzativi o orientare scelte d’azione, prodotti, servizi;
3. OPEN INNOVATION: sviluppo di una piattaforma per creare connessioni e progetti virtuosi tra imprese, start-up tecnologiche ed attori della cooperazione internazionale.
4. FORMAZIONE e CAPACITY BUILDING: favorire la contaminazione del mondo della cooperazione con il mondo della tecnologia (in particolare ICT – Tecnologie dell’informazione e della comunicazione), della scienza, dell’imprenditoria sociale.
Il Boat Camp 2016 e 2017, che abbiamo documentato su Triwù, rappresentano una iniziativa in questo ambito.
Fondazione Cariplo e Compagnia di San Paolo (con la compartecipazione di Fondazione CRT) hanno finanziato ed attivato un percorso sperimentale/studio di fattibilità “attivo”, attraverso 4 progetti pilota, che coinvolgono alcuni soggetti “antenna”:
– Fondazione Politecnico di Milano e la sua rete per la sperimentazione sul riuso di tecnologia esistente attravero la progettazione di una piattaforma di OPEN INNOVATION.
– Fondazione Acra con i fablab WEMAKE – Milano, Fablab Torino e Ouagalab per un progetto pilota in Burkina Faso sul potenziale della fabbricazione digitale applicata in un contesto di sviluppo (filiere agricole – riso e miele).
– Fondazione ISI per il tema dei DATI PER LO SVILUPPO.
– CISV – ong 2.0 e Fondazione OPES per un percorso di formazione, informazione e scouting di innovatori locali.