Rigam, una start up per facilitare la conservazione e l’estrazione dei prodotti sottovetro e in scatola

Sembra un problema da poco, eppure estrarre il tonno da un vasetto di vetro senza sbriciolare il trancio, o conservare sempre sott’olio i carciofini, non è così facile.
Massimo Casalino, ingegnere meccanico, ha visto i problemi e si è inventato una soluzione con Rigam Engineering: per il tonno ha prodotto un cestellino di plastica, da inserire prima di inscatolare i tranci di pesce. Per i carciofini ha prodotto un dischetto forato, che spinge il prodotto sotto il livello dell’olio.
Un dispositivo “salvaprodotto” simile, ben più grande, può essere usato anche per l’inscatolamento industriale, per quelle grandi latte che vengono vendute a negozi e ristoranti. Guardando la vicenda da un altro punto di vista, se un prodotto “sborda” si ferma tutto il ciclo di inscatolamento e chiusura delle confezioni, con costi aggiuntivi per l’azienda.

Le invenzioni sono brevettate, ma nel futuro di Rigam Engineering, incubata a Como NExT, c’è la progettazione e la costruzione di macchine che  possano integrare nel ciclo di inscatolamento o confezionamento un dispositivo “salvaprodotto”: ne parla Massino Casalino ai nostri microfoni.
Rigam Engineering  si è classificata al primo posto nella Start Cup Milano Lombardia, per la categoria Clean & Industrial Technologies.


CONTATTI

Rigam Engineering
Via Cavour 21, Lomazzo – Como
Tel. 0236714017
rigamengineering.com

 

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