Isabella Loddo, di NTT DATA Italia, spiega perché le interfacce digitali attuali sono controproducenti per un lavoro e un’esperienza multimediale efficiente
E’ una cosa che capita a tutti, e più volte al giorno: non riuscire a compiere varie azioni contemporaneamente (anche semplici compiti) mentre si utilizzano più interfacce multimediali. L’esempio più calzante è quello dell’automotive, dove siamo in perenne “lotta” tra navigatore, autoradio e smartphone.
Ecco perché Isabella Loddo, User Experience Designer di NTT DATA Italia, lavora a un progetto che vuole semplificare queste interfacce.
In occasione di Nexus – Tra corpo e macchina abbiamo parlato con Isabella di questo ambito di ricerca. Prendendo spunto dall’approccio della sua collega non vedente, che (paradossalmente) si muove molto più velocemente attraverso le varie interfacce grazie allo Screen Reading, Isabella sta sperimentando nuovi modi di interagire con le piattaforme digitali.
Per saperne di più, qui sopra trovate l’intervista integrale di Federico Pedrocchi.
CONTATTI
NTT DATA Italia
SITO
NEXUS
SITO