Premio Smart Communities Smau Bologna 2015

Finalisti del Premio, streaming della premiazione

Il 5 giugno 2015 a Smau Bologna sono stati presentati i finalisti e i vincitori del Premio Smart Communities, destinato a valorizzare le esperienze degli enti pubblici delle regioni Emilia-Romagna, Abruzzo, Molise, Marche e Lazio.
L’evento è stato seguito in diretta streaming da Triwù. Guarda il video!

I VINCITORI

Regione Molise Sa.l.Sa. – Salviamo la Salute con l’App della Regione Molise
Inverni rigidi ed estati calde sono un pericolo per anziani, disabili e persone sottoposte a cure sanitarie costanti, soprattutto se risiedono in zone isolate e territori impervi. In questo contesto nasce Sa.l.Sa. un’applicazione mobile che permette la geolocalizzazione e il contatto immediato di tutti coloro che necessitano di cure cliniche a domicilio. Tramite la app Sa.l.Sa., ogni amministrazione comunale, guardia medica o personale sanitario, potrà sapere esattamente chi, dove, quando e di cosa potrebbe aver bisogno un paziente in situazione di isolamento e in casi di calamità/emergenza.

Droni al servizio del territorio per la mappatura energetica e la rimozione dell’amianto
Il Comune di Fidenza ha avviato un progetto triennale con la startup AeroDron Srl che vede l’impiego dei droni per due obiettivi: la rilevazione dell’amianto su tutte le coperture dell’area urbana e limitrofa attraverso immagini multi spettrali e la mappatura della dispersione energetica invernale e delle isole di calore estive grazie alle immagini spettrali all’infrarosso. I dati acquisiti permettono di ottenere una mappatura puntuale del territorio e consentono di pianificare gli interventi futuri, prevedendo anche attività collaterali di informazione e sensibilizzazione della cittadinanza. La base scientifica ricavata sarà il supporto per il piano di rigenerazione urbana del nuovo PSC comunale.

Comune di Bologna: Iperbole2020
A fine 2014 nasce la nuova rete civica del Comune di Bologna, Iperbole2020: una piattaforma innovativa a servizio dei compiti istituzionali e della collaborazione civica. Cittadine e cittadini possono “conoscere” la propria città e seguire le attività amministrative, istituzionali e politiche; possono accedere ai servizi on line personalizzabili; ma soprattutto possono impegnarsi in prima persona, o in forma associata, per sviluppare nuove forme di socialità, in tutti gli ambiti della vita della comunità. Con un unico accesso l’utente può accedere a tutte le aree e i servizi della rete. Iperbole 2020 è lo sviluppo innovativo di una rete civica realizzata ben 20 anni fa… prima in Italia e seconda in Europa.

Enea: il biorestauro del patrimonio artistico italiano
Restaurare il patrimonio artistico italiano con i batteri e funghi, ovvero con una tecnica non tossica che rispetti la salute dei restauratori. Questo è il metodo innovativo messo a punto da Enea (Agenzia nazionale per le Nuove Tecnologie, l’Energia e lo Sviluppo Economico Sostenibile)e già applicato su tanti monumenti: sui marmi nella Galleria Nazionale di Arte Moderna di Roma; sugli affreschi della Galleria dei Carracci a Palazzo Farnese a Roma; sui dipinti murali alla Casina Farnese, sulle tavola di legno nei Musei Vaticani. C’è già un accordo che prevede un prossimo impiego del biorestauro sulle fontane e sulle statue dei Giardini Vaticani.

I FINALISTI

Isernia: le aree dismesse diventano un nuovo polmone verde per la città
Riqualificare la città privilegiando la creazione di spazi pubblici e verde e attivando un processo di rinnovamento urbano basato su tecnologie innovative che permettano la fruizione degli spazi in un’ottica smart: questo l’approccio utilizzato dal Comune di Isernia con il progetto “Riqualificazione Ambientale del Parco Urbano della Stazione Ferroviaria”. Nasce così l’idea di realizzare un Parco Interattivo con un’installazione artistica con led luminosi, controllati tramite sensori di prossimità che interagiscono con i movimenti dei visitatori.  Anche la gestione del verde è intelligente, attraverso un sistema di sensori che monitorano le condizioni climatiche per ottimizzare la gestione dell’impianto di irrigazione.

Riccione fa sistema grazie al cloud computing
La gestione condivisa degli archivi dati e l’utilizzo delle applicazioni Google Apps for Works permettono di rendere disponibili a più utenti contemporaneamente grandi quantità di informazioni: in questo modo le stesse banche dati possono essere utilizzate sia dagli uffici comunali per attività di back office sia rese disponibili agli utenti o a stakeholders particolari. Si possono così somministrare indagini in tempo reale, raccogliere segnalazioni e reclami, monitorare l’andamento delle pratiche. Il Comune ottimizza le attività dei propri uffici, condividendo al tempo stesso informazioni con partner e stakeholders sul territorio.

A Priverno cittadini e amministrazione comunicano più facilmente
Con il sistema tNotice Amministrazione e cittadini possono comunicare in maniera più efficace: il progetto consente ai cittadini di risparmiare tempo e denaro, consentendo l’invio di messaggi certificati in qualsiasi momento. In questo modo il Comune ottiene un sensibile risparmio dei costi sostenuti per l’invio di raccomandate e posta ordinaria, quantificabile in 50/60 mila euro all’anno. Si eliminano anche lungaggini per i cittadini che non sono più costretti a recarsi negli uffici postali o ad attivare uno specifico indirizzo pec per inviare comunicazioni ufficiali e raccomandate.

OrtoaFe: si azzerano le distanze tra produttori agricoli e consumatori
Il Comune di Bondeno, in collaborazione con la Provincia di Ferrara, ha realizzato OrtoaFe (http://www.ortoa.fe.it/), un progetto che nasce dalla volontà di avvicinare il cittadino alla politica del consumo a km zero. Obiettivo è quello di fornire a ciascuna attività produttività in campo agricolo nel territorio ferrarese la possibilità di gestire una pagina web articolata e personalizzabile, alla portata di tutti. Il sito viene definito dagli utenti ferraresi il ‘Tripadvisor delle aziende agricole’. I consumatori ottengono, così, in maniera veloce e immediata informazioni sui singoli produttori diretti e le singole aziende agricole hanno l’opportunità di fruire di una vetrina virtuale che altrimenti non avrebbero o dovrebbero finanziarsi da sé.

Le artigiane digitali del Centro delle Donne di Bologna: dal riuso alla riqualificazione professionale
Il progetto R@W – Recycle @ Women (Le artigiane digitali del Centro delle donne di Bologna) è stato pensato per incoraggiare l’Artigianato Digitale delle cittadine e cittadini, di gruppi/associazioni, di migranti. Il progetto ha favorito la diffusione di competenze informatiche e tecnologiche, ha promosso il superamento del digital divide e del gap  di genere nell’accesso e nella partecipazione alle tecnologie. 
Si è rivelato anche uno strumento di formazione  per persone in cerca di una riqualificazione professionale.

Cloud computing per migliorare l’efficienza  dei servizi della Regione Marche
Con il progetto MCloud, la Regione Marche intende dotarsi di un’infrastruttura ibrida di computing cloud e virtualizzazione,  che, attraverso la realizzazione, l’integrazione ed il potenziamento dei datacenter locali, sia in grado di erogare efficienti ed innovativi servizi digitali ad alto contenuto tecnologico ad aziende, istituzioni pubbliche e società civile.

ACI – Bonificare l’amianto: a Roma la mappatura si fa intelligente grazie ai droni
Data l’alta pericolosità del materiale e la sua diffusione in edilizia è di importanza fondamentale individuare gli edifici che ancora hanno residui per poter attivare opportuni interventi di bonifica. Il servizio di censimento proposto da ACI Consult prevede la realizzazione di un rilievo georeferenziato grazie all’impiego di droni equipaggiati di sensoristica geotermica e videocamera HD. In tal modo è possibile individuare la presenza di amianto negli edifici e identificare lo stato di conservazione del manufatto. La ripetizione di voli successivi a cadenza temporale predefinita, permette, infatti, di verificare lo stato di deterioramento dell’amianto eventualmente individuato. Il progetto è stato avviato in fase sperimentale.

Processi formativi e nuove tecnologie applicate ai beni archeologici e museali in Abruzzo
Avviare un processo di miglioramento dell’accessibilità delle collezioni museali attraverso l’utilizzo di strumenti mediali rispondenti alle richieste comunicative di bambini, ragazzi e giovani. Tali sono le esigenze che sono state soddisfatte dal progetto “Il Museo in…click!”. Diretto a potenziare le competenze metodologiche e le strategie comunicative degli insegnanti in fase di formazione e ad elaborare strumenti e prodotti didattici interattivi in fase di fruizione e comprensione dei beni e siti archeologici locali da parte dei più giovani.

ComunicaCity: un’unica App per tanti Comuni.  Mette in comunicazione costante l’Ente con i propri cittadini
I cinque comuni di Pescopennataro, Cassino, San Giorgio a Liri, Torrice e Venafro utilizzano l’applicazione ‘ComunicaCity’ per comunicare con i propri cittadini. Le informazioni, reperibili attraverso l’app, sono svariate e declinabili a seconda delle esigenze delle singole amministrazioni. E’ un’applicazione che permette di comunicare con i cittadini in maniera affidabile e semplice attraverso messaggi di testo, documenti, immagini, video e push notification.

Il programma GreenCar dell’Azienda USL della Romagna per la Mobilità Sostenibile
L’Azienda ha implementato una soluzione informatica per la condivisione del parco automezzi con prenotazione in rete, armadi automatici di consegna delle chiavi, promozione del car sharing e car pooling, criteri di priorità all’impiego degli automezzi più efficienti e meno inquinanti, rotazione per equilibrare l’usura e non superare i chilometraggi ammessi dai contratti di noleggio, programmazione automatica delle manutenzioni periodiche in base ai chilometri reali, gestione e riduzione dei consumi energetici. Il sistema di ottimizzazione ha prodotto una riduzione di oltre 210.000€ l’anno di costi, oltre 18.000 kg di CO2 e 12.500 g di polveri sottili PM10 non immessi in atmosfera.

Gestione ‘smart’ delle risorse idriche a Ferrara
L’Università di Ferrara e il Comune di Copparo (FE) hanno lavorato congiuntamente nell’ambito del progetto WARBO -Tecnologie innovative per la gestione sostenibile delle risorse idriche grazie ad un finanziamento del programma LIFE. Insieme hanno realizzato azioni dimostrative di ricarica artificiale degli acquiferi e depurazione delle acque nell’area test della pianura alluvionale del Po. Le attività di ricarica condotte presso il Comune hanno consentito lo sviluppo di metodologie innovative per il recupero e valorizzazione delle risorse idriche sia in ambiente rurale sia urbano.

Con Hera, a Imola e Modena incentivare la mobilità sostenibile diventa un gioco!
L’impegno di Hera nella diffusione della mobilità elettrica è partito nel 2011 con la partecipazione al progetto della Regione ER “Mi muovo elettrico”, che ha realizzato una rete di colonnine di ricarica. Nel 2014 l’impegno è stato potenziato: per sensibilizzare i cittadini, Hera ha promosso a Imola e Modena, il concorso “Electric Road”. Su circa mille partecipanti, 12 clienti si sono aggiudicati l’uso di un’auto elettrica per 3 mesi, con rifornimenti illimitati e gratuiti. La loro “avventura elettrica” si può seguire su www.gruppohera.it/electricroad. In 3 mesi i primi 6 piloti hanno percorso 19 mila km, grazie a 4.707 kWh di energia da fonti rinnovabili che hanno evitato l’immissione di oltre 4,5 tonnellate di CO2  in atmosfera e fatto risparmiare quasi 2.000 euro di pieni di benzina.

Torna alla pagina principale con l’elenco di tutti gli eventi di Smau Bologna 2015 seguiti da Triwù.


CONTATTI

Il sito web di Smau Bologna 2015

In this article