NABBA: 2° posto al video contest “EU-funded R&I projects”

Grazie per aver sostenuto il video che racconta il progetto, per averlo promosso, per i vostri like. Ma perché tutto questo?

Il gruppo di ricerca del progetto NABBA ha scelto Triwù per raccontare le attività e gli obiettivi progettuali, e il video ha partecipato al contest della Commissione europea ‘EU-funded R&I projects’.
La gara è terminata, e il video di NABBA si è classificato al secondo posto, con quasi 10.000 visualizzazioni e oltre 2.600 like.

Il progetto europeo NABBA (Design and Development of advanced NAnomedicines to overcome Biological BArriers and to treat severe diseases) è realizzato da un team di ricercatori che lavorano per trovare soluzioni innovative in campo medico e farmacologico.
Attualmente, molti farmaci non raggiungono bersaglio terapeutico perché non riescono a superare le barriere biologiche che lo proteggono: NABBA si propone di realizzare nanoparticelle che, opportunamente ingegnerizzate, siano in grado di veicolare selettivamente i farmaci verso gli organi, i tessuti o le cellule malate, superando gli ostacoli posti dall’organismo. Le nanoparticelle agiranno quindi come “shuttle” con a bordo il farmaco, che verrà condotto e rilasciato selettivamente dove occorre. In particolare, i nanoshuttle di NABBA potranno essere impiegati nel contrasto di malattie la cui terapia e diagnosi richiede il superamento di barriere biologiche, come i tumori, la malattia di Alzheimer, la fibrosi cistica, le infezioni polmonari, la malattia di Parkinson.

Il progetto, coordinato da Francesco Nicotra, ordinario di Chimica Organica nel dipartimento di Biotecnologie e Bioscienze dell’Università di Milano-Bicocca con la collaborazione di Massimo Masserini, ordinario di Biochimica nel dipartimento di Scienze della Salute dello stesso ateneo, ha come partner istituzionali Universitè Paris Sud, Utrecht University, Universidade de Santiago de Compostela, Politecnico ETH di Zurigo, Helmholtz Centre for Infection Research di Saarland.

Cinque i partner industriali: Novartis, Nerviano Medical Sciences, Enviroinvest, Sylentis, Biotalentum.

Per dovere di cronaca, il primo classificato è un video dedicato al progetto FET2RIN. L’obiettivo principale di FET2RIN è aiutare i ricercatori a imparare a sviluppare rapidamente e testare nuove soluzioni attraverso la raccolta di suggerimenti. Molti progetti infatti falliscono nel raggiungere l’impatto, come le start up falliscono ad arrivare sul mercato, non validando le loro idee per tempo, con veri acquirenti. Il progetto è nato pe supportare il programma UE FET, dedicato alle Tecnologie Future ed Emergenti, nell’ambito del pilastro Excellence Science di Horizon 2020.
Il video è stato visto da oltre 17.000 persone e ha ottenuto 3.000 like.

Vogliamo ringraziare chi ha promosso il video NABBA ed esprimere la nostra soddisfazione per il risultato – al contest hanno partecipato 291 video di altrettanti progetti, con oltre 47.478 visualizzazioni –  ma è arrivato il momento di rispondere a una domanda che è rimasta in sospeso fino ad oggi.

PERCHE’ TUTTO QUESTO?

Il programma di ricerca Horizon 2020 della Commissione Europea, ma anche Fondazione Cariplo, hanno inserito negli application form per partecipare ai bandi di finanziamento la richiesta della descrizione delle attività di comunicazione del progetto. E la comunicazione entra nella valutazione del progetto.

Dopo sette programmi quadro per la ricerca, nella Società dell’Informazione e della Comunicazione, non si poteva rimandare oltre la definizione di una strategia di comunicazione integrata per la ricerca scientifica, per uscire dalla stretta cerchia degli addetti ai lavori e raggiungere il largo pubblico e la società civile, che sono i destinatari, insieme alle imprese, dei risultati delle ricerche.

È la logica della RRI – Ricerca e Innovazione Responsabile, che si declina su sei tematiche:

ETICA, che significa adeguarsi al concetto “integrità nella ricerca”, condividere le responsabilità relative agli impatti della scienza, riflettere sulle idee e preoccupazioni relative alla R&I, allineare la ricerca ai valori sociali, garantire l’accettabilità etica degli sviluppi scientifici e tecnologici.

GENERE, per promuovere il bilanciamento di genere nei team di ricerca e negli ambiti decisionali, e tenere in considerazione la dimensione di genere in qualsiasi attività di R&I, per migliorare la qualità e rilevanza sociale dei risultati.

GOVERNANCE, che significa assumersi la responsabilità degli impatti della R&I, allagare e rendere partecipato il processo decisionale per fronteggiare nuove sfide sociali, essere trasparenti nelle procedure, rendere conto delle attività e dell’uso delle risorse.

OPEN ACCESS, per rispondere alle problematiche legate all’accesso e alla proprietà delle informazioni scientifiche. L’accesso libero e tempestivo alle informazioni scientifiche può migliorare la qualità delle ricerche scientifiche e facilitare il progresso rapido delle innovazioni, le collaborazioni costruttive tra pari e lo sviluppo di un dialogo produttivo con la società civile.

COINVOLGIMENTO DEI PUBBLICI, perché i processi di ricerca e innovazione devono caratterizzarsi per un approccio collaborative e aperto alla partecipazione di diversi attori, dai destinatari dell’innovazione agli stakeholder, per allineare i risultati della R&I a risultati, valori, aspettative e bisogni della società.

EDUCAZIONE SCIENTIFICA, per migliorare i processi educativi attuali con nuove conoscenze e competenze che possano mettere in grado i cittadini di partecipare attivamente al dibattito, alle attività, alle decisioni sul ricerca scientifica; per favorire l’accesso di giovani donne e uomini alle professioni scientifiche.

Il video contest a cui ha partecipato il team del progetto NABBA, con altri 290 progetti, è un primo esperimento per trovare strumenti e linguaggi per arrivare a tanti diversi pubblici, coinvolgere professionalità diversificate, avvicinare il mondo della ricerca alla società.
Se il contest è riuscito a incuriosore, a interessare, a far riflettere migliaia di persone in Europa, è già un primo risultato!!

Video Credits
Idea, progettazione e produzione: Chiara Albicocco e Sara Occhipinti di Triwù, in collaborazione con Francesco Nicotra, NABBA project coordinator e Luigi Di Pace, crowdfunding project manager dell’Università di Milano-Bicocca
Produzione esecutiva: Arianna Bardizza
Art director 3D/2D animation/Compositing: Valerio Santelmo
Illustrations/Character design/2D Animation: Alessandra Marras
Voce speaker: Edoardo Sala


CONTATTI

Sito del progetto

Link del Contest ‘EU-funded R&I projects

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