Nell’ambito di SANA, Federico Pedrocchi, di Triwù, ha coordinato la giornata del forum Biologico, Tecnologico, Sostenibile
Il World Food Research and Innovation Forum è un progetto strategico per la partecipazione della Regione Emilia-Romagna a Expo Milano 2015. Il suo obiettivo è quello di costruire in Emilia-Romagna un think tank che, partendo dalla ricerca nel settore alimentare, sviluppi un asset strategico per la competitività delle imprese e delle filiere produttive in Italia e in UE sui mercati mondiali.
Il Forum prevede una serie di eventi internazionali legati al cibo e alla nutrizione che traccino un percorso ideale nel territorio dell’Emilia-Romagna verso EXPO 2015 “Nutrire il Pianeta energia per la vita“. In occasione del Salone internazionale del biologico e del naturale (SANA) si è approfondito il tema della sostenibilità e della sicurezza alimentare.
Gebisa Ejeta, Professore al dipartimento di Agronomia alla Purdue University, ha aperto la giornata presentando una visione complessiva del problema. Di seguito il suo intervento suddiviso in tre parti.
Prima parte:
Seconda parte:
Terza parte:
Un focus specifico sull’acqua è stato curato da Nicola Lamaddalena del Centro Internazionale di Studi Superiori Agronomici Mediterranei (qui la nostra intervista).
I lavori sono proseguiti con l’intervento di Pierluigi Meriggi di Horta srl (qui la nostra intervista).
E con la presentazione di Paolo Mannini del Consorzio CER – Canale Emiliano Romagnolo (qui la nostra intervista).
Dopo focus specifici sulla sostenibilità dei processi di trasformazione alimentare e sul contributo della logistica alla sostenibilità della filiera agroalimentare nei prodotti rifrigerati, hanno chiuso i lavori Livio Fadanelli della Fondazione Mach CTT, Unità Frutteto Sperimentale e Frigoconservazione, e Thomas Arnold della Commissione Europea, Direttore Generale Ricerca e Innovazione Bioeconomy Directorate.
Di seguito l’intervento di Livio Fadanelli della Fondazione Mach CTT.
E di Thomas Arnold – Direttore Generale Ricerca e Innovazione Bioeconomy Directorate.